Glossario
Termini e riferimenti utilizzati per classificare il malloppo di fanfic vi sono sconosciuti? NON TEMETE o/! A questo giro ho cercarto di rendere le cose un poco più immediate e di italianizzare quando possibile (d’altronde che senso ha scrivere ‘incest’ al posto di incesto, o ‘rape’ al posto di ‘stupro’, oppure distinguere fra i vari tipi di omosessualità in ambito manga o cinematografico, o ancora distinguere ambito e pesantezza delle scene di sesso con termini che non usa più nessuno?).
Avvertimenti in nota
Angst: il termine è mutuato dalla psicoanalisi, la miglior descrizione credo potrebbe essere dolore esistenziale con seghe mentali annesse e sradicamento coatto della voglia di vivere. In poche parole, tristezza a pacchi, gente.
AU: letteralmente Alternative (o Alternate) Universe, è un genere in cui prendi il personaggio di un’opera e lo cali in un contesto completamente diverso, ovvero in un universo alternativo (e se Subaru e Seishiro fossero due studenti delle Superiori nella Tokyo dei giorni nostri?).
Crack: deficienza, demenzialità e comicità assortite.
Non-con, rape stupro.
Dub-con: letteralmente consenso dubbio (dubious consent), si riferisce, appunto, a quelle scene di sesso dal dubbio consenso, in cui una delle due parti non ha dato, appunto, il proprio consenso esplicito, rendendo il confine con lo stupro labile o inesistente.
NSFW: Not Safe For Work, ovvero Da Non Leggere Al Lavoro (sottinteso sia mai chi può arrivare a sbirciarti alle spalle in ufficio XDDDD). Classifica in generale le scene di sesso, più o meno descrittive.
What If: e se…?. Classifica quelle storie il cui presupposto parte da una biforcazione massiccia della trama dell’opera originale (e se Esmeralda avesse scelto Frollo e non Phoebus?).
Songfic: fanfic al cui interno è riportato il testo di una canzone che le fa più o meno da cplonna portante. Fortunatamente stanno cadendo in disuso, ma personalmente io cedo di tanto in tanto XD.
Remix: riscrittura di una fanfic, un po’ come un remake cinematografico.
Rating
A che fasce d’età e a chi sono adatte le storie in archivio?
G: per tutti, nessun contenuto sensibile.
PG: per quasi tutti, magari con qualche parolaccia/contesto della fanfic un po’ complesso.
PG13: dai 13 in su, linguaggio colorito, vaghi riferimenti a violenza, lieve contenuto sessuale
R: dai 15 in su, contenuto sensibile, che può presentare espliciti riferimenti a violenza di vario tipo e/o scene di sesso non completamente descrittive.
NC17: vietato ai minori di 18 anni, contenuto esplicitamente sessuale e/o descrizioni di situazioni dettagliatamente violente o, più in generale, di un contesto inadatto a un pubblico minorenne.