[Miss Fisher’s Murder Mysteries] And six young maidens to carry white roses

Titolo: And six young maidens to carry white roses
Fandom: Miss Fisher’s Murder Mysteries
Personaggi: Phryne Fisher, Henry Fisher, Prudence Stanley
Parte: 1/1
Rating: PG
Parole: 472 (Word 2019)
Note: per il Writober 2020; vaghi spoiler sulla terza stagione, con una spruzzatina di angst

And six young maidens to carry white roses
[Writober 2020] #01 – Riflesso

Le assi di legno del pavimento presero a tremare della risata di Lord Fisher – un ruggito profondo e ubriaco – quando la voce di zia Prudence cominciò a redarguirlo, in tre note stridule e indignate, sull’educazione che aveva deciso di dare alla sua primogenita. Rincantucciata nella sua camera, in punizione da qui all’eternità, Phryne non riusciva a trattenere le risate.
«Suvvia, Prudence,» suo padre stava cercando di placare la zia con il suo miglior tono da imbonitore «sai meglio di me che quella cara bambina è un angelo, fatico a comprendere cosa possa suscitare in te tutta questa indignazione…»
«Henry George Fisher!»
Da solo, il nome aveva il suono violaceo di una grossa anguilla intenta a soffocare zia Prudence nelle sue spire «Sono io ad ignorare cosa passi per la tua testa di mela marcia, dato che tua figlia ha ben pensato di intonare una canzonaccia da bordello al cospetto del fiore della società di Melbourne, considerandolo uno scherzo adeguato alla situazione, e quando le è stato chiesto chi mai abbia avuto l’ardire di insegnarle simili porcherie, non ha esitato, tutta orgogliosa, a fare il nome di suo padre!»
«In effetti le avevo suggerito di tenere da parte The Young Trooper Cut Down In His Prime per un’occasione più rilassata,» le diede ragione la voce del Barone, divenuta più morbida e conciliante «ma il tuo racconto lascia trapelare che Phryne abbia peccato di impazienza.»
Alle sue parole, seguì una sottospecie di rantolo, ben presto coperto dal canto giulivo e poderoso di suo padre:

Outside of the barracks you will find two girls standin’,
And one to the other she whispered and said:
“Here comes the young swaddy whose money we squandered,
Here comes the young trooper cut down in his prime.”

Bastò qualche minuto a convincere zia Prudence a una fuga imbufalita, in un fremito cavernoso di soprabiti e vetrate. Phryne, dal canto suo, oramai si rotolava forsennatamente in giro per la stanza. Rise fino a sentirsi la testa leggera: ad un tratto, esausta, si abbandonò come una morta, a braccia e gambe larghe al centro del tappeto. Prese l’aria a grandi sospiri, le lacrime che le colavano salate dall’angolo di un occhio. Nello specchio, guardò un po’ di sottecchi il lettino vuoto e immacolato di Janey.
Fu solo in quel momento che se ne rese conto: era la prima volta che rideva da quando Janey era sparita. Il senso di colpa le si appollaiò sul petto con peso da incudine.
Tese le orecchie nella penombra: forse papà avrebbe salito le scale una ad una, per complimentarsi con lei della sua bricconata, allungandole addirittura mezza carezza. I minuti, però, si stiracchiarono uno appresso all’altro come caramello, fino a che Phryne non si addormentò bocconi sul pavimento.
In salotto, Lord Fisher si sedette in poltrona e chiese a mezza voce un bicchiere di whiskey.

~

A/N 19 settembre 2020, ore 21:31. Meh, la prima entry per il Writober poteva venirmi meglio, di certo non era nei miei programmi che fosse questo il mio esordio con Miss Fisher, ma devo dire che sgranchirsi le dita a suon di prompt e flashfic è sempre gradevole e ha il suo perché. Qui trovate la canzonaccia da bordello citata XD un verso della quale è stato usato per il titolo.

Juuhachi Go.

2 thoughts on “[Miss Fisher’s Murder Mysteries] And six young maidens to carry white roses

  1. ADORO. TU SEI TROPPO BRAVA.
    DA DOVE COMINCIO.
    ANCHE SE È UNA SCIOCCHEZZA BREVE (CIT. TUA NON DI CERTO MIA), QUESTA STORIA HA TANTISSIMI ELEMENTI CHE ADORO.
    MI PIACCIONO I DIALOGHI. DA IMPAZZIRE. I PERSONAGGI SONO LORO E I BOTTA E RISPOSTA COSÌ BRILLANTI CHE MI CHIEDO DA QUALE PARTE DELLA TUA TESTOLINA CREATIVA TI ESCANO.
    LA CANZONE. ORA DEVO CERCARLA PERCHÉ SONO CURIOSA DI SENTIRLA. 😆 ADORO L’IDEA CHE HAI AVUTO SULLA BRAVATA DI PHRYNE, È ORIGINALISSIMA.
    IL FINALE È UN PO’ UN COLPO DI GRAZIA. DIO, HAI PHRYNE UNANISSIMA. ADORO QUANDO NELLE FANFICTION SI ESPLORA IN SITUAZIONI QUOTIDIANE LA PSICOLOGIA DI UN PERSONAGGIO.
    È UNA PICCOLA MERAVIGLIOSA PERLA. TI PRESO SCRIVINE ALTRE TVN

    1. MY DARLING!!
      Perdonami il ritardo con cui ti giunge la risposta, ero convinta di avertela già scritta!
      Sono contentissima che ti sia piaciuta, personalmente Miss Fisher è una serie che mi piace talmente tanto, ma talmente tanto, che, paradossalmnte, trovo lo scriverci sopra molto difficile, perché vorrei scriverci qualcosa di corposo e possibilmente giallo, in linea con la serie, ma lo trovo difficilissimo (e se trascuro troppo il romanzo poi comincio a sentirmi in colpa). Per contro, maneggiare questi personaggi è una roba estremamente divertente! XD
      Per quanto riguarda la ballata, è una di quelle canzoni ppolari inglesi tutte un po’ simili, nate nel Vittorianesimo, ed evolutesi dallo stesso ceppo, che mettono in guardia dai pericoli del non avere una buona condotta morale (qui ho trovato un articolo interessantissimo, anche se è in inglese), riproponendo in salse diverse il giovanotto ammazzato dalla sifilide… ma mi sembra di capire venissero considerate, comunque, un po’ canzonacce da soldati. Io di versione cantata ne ho trovata una che non è tantissimo nelle mie corde, qui, anche se sarebbe bella una roba meno folk e più jazz!

      Grazie ancora!

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *